Chiuso momentaneamente per ferie
Magari quando sarò a Dublino, se riesco riprenderò a scrivere qualcosa..tutto dipende se e quante ore di accesso al laboratorio di informatica avrò..
Boh va bé, staremo a vedere.
Buone Vacanze a tutti!
salatinas
Il paradiso può attendere #1
Invece non hai capito niente bella, sei lontana anni luce dalla verità, non hai capito che di te a lui non frega proprio niente, meno di zero. Ma non puoi avercela con lui, perché fa con tutte così. Fa il simpatico, l'amicone, rimane vaga l'idea che ci provi, ma alla fine secondo te a cosa mira? A quello. E anche a te non dispiacerebbe. Ma bisogna metterlo in chiaro da subito, non far finta di essere il ragazzo perfetto, quello che va oltre l'aspetto fisico, si, come no: di sti cazzi.
Sei talmente concentrata su di lui che non ti rendi neanche conto di quello che ti succede attorno. Ti accorgi che il suo amico carino non fa altro che fissarti solo perché una tua amica te lo dice, fosse per te, che ormai non hai occhi che per lui.
E intanto il tempo passa, e tu rimani attaccata solo ai tuoi sogni, ma la natura dei sogni è quella di non concretizzarsi bambina. E tu sei rimasta bambina. Per paura di sbagliare sbagli e fai sempre peggio. Fermati. Ma non riflettere. Fai le cose d'istinto.
Quando l'altro suo amico tira frecciatine non sai mai cosa rispondere: la battuta pronta è sempre stata un tuo problema, non esistono corsi per quello. E per rispondere all'altezza cosa fai? Farfugli cose che sai benissimo essere senza senso, o che se ce l'hanno ti accorgi troppo tardi di quello che veramente significano. Non ce la fai più bambina, si vede. Hai bisogno di altro. e non ti puoi incazzare con chi è interessato a te solo perché non è lui. Non è così che gira il mondo bambina. Alzati. E cerca di crescere.
Smart Cat
A man absolutely hated his wife's cat and decided to get rid of him one day by driving him 20 blocks from his home and leaving him at the park. As he was getting home, the cat was walking up the driveway.
The next day he decided to drive the cat 40 blocks away. He put the beast out and headed home. Driving back up his driveway, there was the cat!
He kept taking the cat further and further and the cat would always beat him home. At last he decided to drive a few miles away, turn right, then left, past the bridge, then right again and another right until he reached what he thought was a safe distance from his home and left the cat there.
Hours later the man calls home to his wife: "Jen, is the cat there?" "Yes", the wife answers, "why do you ask?"
Frustrated, the man answered, "Put that son of a bitch on the phone, I'm lost and need directions!"
If looks could kill
a chi non e' mai capitata una situazione del genere??
La faccina della bambina sulla destra è semplicemente STUPENDA!!
Hypnosis (parte III)
E all'improvviso una figura agile e scattante sulla spiaggia. A fare jogging di prima mattina.
Erano soltanto le 6.
"Non e' possibile! Non puo' essere lui!" esclamo' una ragazza minuta dai capelli castani.
...................................
Trasali'.
Marco: "Samy, scusa, tutto ok?".
Samy: "Eh?".
Marco: "Sei sicura di star bene? Sei pallida! Non avrai problemi di pressione, vero?(con aria greve).
Non vorrai farmi preoccupare!".
Piero: "Hai capito l'assistente? Zitto.zitto. . ".
Marco: "Piero, per favore! Se un'alunna sta male, la responsabilita' e' mia!".
Samy(tra se' e se'): "Oh! Lui si preoccupa ed io rispondo: "Eh?" come una cretina! E come se non bastasse sogno d'incontrarlo in spiaggia?!?!".
Piero: "Allora, Marco! E la nuova casa?".
Marco: "Non male. Sono pieno di scatoloni. E' un gran casino!".
Samy non perse una sola parola.
Il fatto che l'assistente parlasse come uno qualunque appariva sconcertante.
"Quanto mai ho messo questa cravatta!" borbotto' Marco, liberandosi del pezzo di stoffa che lo stringeva in una morsa.
Piero: "Se ti suicidi con una semplice cravatta, sai quanta gente ci rimane male? Il tuo fan club si strappera' i capelli!".
Marco: "Eh? Fan club?".
Piero: "Vuoi che nessuna ti corra dietro? Ma non farmi ridere!".
Marco non rispose.
Piero: "E tu Samy, che ne dici?".
Samy: "A proposito di cosa?".
Marco: "Piero, lascia stare!".
Piero: "No, no! Mi serve un parere femminile. Samy e' neutrale quindi.".
Samy(fra se' e se'): "E chi ti dice che sono neutrale?" .
Piero: "Allora? Marco puo' avere un fan club?".
Samy: "I fan club nascono come funghi quindi ognuno puo' avere ammiratori segreti, in questo caso ammiratrici.".
(fra se' e se'): "Piu' cerco di essere spontanea, piu' dico cose stupide! Uffa!".
Piero: "Potremmo andare in Duomo. Poi io vado a casa!".
Marco: "Perche' no? Samy, sei d'accordo?!".
Samy: "Si'. Va bene!".
Andarono da "Spizzico", dove Samy rischio' di inciampare nell'unica mattonella sconnessa del posto trascinandosi dietro l'intero vassoio.
Ragazzi, il racconto per il momento finisce qui.
Aspettiamo con fiducia il seguito!!
Hypnosis (parte II)
Marco: "Piero, lei e' Samantha.". L'assistente pronuncio' questa frase un po' scocciato ma non dovette guardare il foglio davanti a lui per ricordarsi il nome della nostra eroina. Samantha, lui e' il mio caro amico Piero.".
Piero: "Come quella del telefilm!".
Samy(fra se' e se'): "La solita battuta idiota..." e poi: "Salve!"(con un sorrisetto di circostanza e stringendo con riluttanza la mano sudaticcia del giovane...). Perche' l'assistente o meglio, Marco, l'aveva presentata con il solo nome come se si trattasse di una cara amica?
Samy, immersa nei propri pensieri capto' la voce di Marco: "...Lei cosa vuole?".
Samy(su due piedi e fissando estasiata): "Te!". Poi, accorgendosi dell'equivoco che stava creando, preciso': "Vorrei una lattina di te freddo, per favore.".
Samy(tra se' e se'): "Questo Piero e' una palla al piede. Ma lascia stare il mio Marco... Stavamo cosi' bene da soli... Ma che caspita dico? Come se ci fossimo imboscati... Il caldo gioca brutti scherzi!".
Marco: "Samantha, scusa ma per me il tuo colloquio termina qui. Oh, ti ho dato del tu! Beh, potresti essere la mia sorellina!".
Samy(tra se' e se'): "Sorellina? Ma come ti permetti? Casomai, la tua ragazza! Ti sembro una bambina? Non saro' da calendario ma non mica orrenda! Marco, ti odio!".
Piero: "La tua sorellina? Ma sei scemo? La vuoi traumatizzare? Va bene che tu frequenti le modelle pero' un minimo di sensibilita'... in fondo e' una tua allieva, no?".
Samy(tra se' e se'): "Se l'ha capito pure Piero... (Rivolta a Marco): "Non si preoccupi!".
Marco: "Dammi del tu e chiamami Marco! Non mi sembra di essere Matusalemme! Potrei essere tuo fratello o tuo cugino!".
Samy(tra se' e se'): "Ma e' proprio fissato!".
Piero: "Fratello? Cugino? La smetti? Povera Samy, la torturi psicologicamente!".
Samy(tra se' e se'): "Cos'e' questa confidenza?".
Piero: "Scusa se ti chiamo cosi' ma il tuo nome e' troppo lungo!".
Marco: "Cio' non toglie che sia un bel nome. Samantha. Samy"(sorridendo).
Samy si stava sciogliendo. Un po' per il caldo, un po' perche' il bel Marco era a 2 millimetri da lei, sorrideva in continuazione mostrando una dentatura perfetta e stava scherzando come niente fosse!
Hypnosis (parte I)
Mi sembrava giusto riprenderlo qui dato il successo che ha riscosso. Il tutto ha avuto origine dall'immagine che vedete qui e che ha raccolto udite udite 42 commenti!! Un record personale del mio blog su studenti.
Ma godetevi il racconto...
"E fu cosi' che la nostra donna-informatica affronto' il fatidico esame.
Ed in un battibaleno senti' pronunciare il proprio cognome...
"E se rispondo da schifo che figura faccio, con lui poi... ?" mormoro' fra se' e se'. Ed aggiunse:"E' proprio un bel..." ma non riusci' a terminare la frase perche' una voce le sussurro':"La vedo un po' nervosa. Comunque puo' star tranquilla, io a detta di tutti metto a proprio agio gli studenti!Partiamo da una domanda facile:"Perche' ha scelto quest'indirizzo?".
"Stare a mio agio? Con te a due millimetri? Non posso nemmeno fissarti perche' mi devo concentrare e... " penso' la ragazza. "Ho scelto quest'indirizzo perche' mi interessa tutta la sfera tecnologica, bla,bla...".
"Signorina, ma Lei e' preparatissima! Complimenti! E' molto piacevole discutere... bla bla bla...".
La ragazza divenne color brace in pochi istanti."Non volevo imbarazzarla, mi dispiace!" disse l'assistente con voce ferma. "No, cioe', insomma, mi scusi Lei, e' che in questa stanza fa un po' caldo..." farfuglio' lei.
"Vorra' dire che spalanchero' la finestra." rispose lui, sfilandosi la giacca.
"Indossava una camicia bianca a mezze maniche.
"Probabilmente fa nuoto..." sospiro' la giovane.
"Ti disturbo? Ah, stavi interrogando?" urlo' un ragazzo in tenuta da spiaggia. Indossava una camicia hawaiana, pantaloni corti color kaki e calzava infradito di gomma color giallo acido. Sulle spalle uno zainetto color verde militare sbiadito. Non era di brutto aspetto ma l'abbigliamento lo rendeva orribile.
"Piero,cosa ci fai qui? Fatti abbracciare!"
Samy avrebbe voluto essere al posto dello sconosciuto Piero. "Ma come si e' conciato questo qui? Speriamo che non sia...".
Piero: "E se facessi una pausa? Sei sempre chiuso qui ad interrogare. Ti invidio un po' sai, insegni in una facolta' quasi esclusivamente femminile, sempre circondato da belle donne(e sorrise a Samy)... . Non mi presenti la tua allieva?".
Post di benvenuto
Lo ammetto mi mancherà un po' la paginetta di studenti...però cavolo, con quello non si può cambiare nulla a proprio piacimento!!
Per il momento il template che ho scelto è uno di blogger..mi riservo di cambiarlo (appena trovo una pagina carina ^^).
Esordirei con un
Response.write("evviva un altro blooog")
Ok Ok qualcuno si sarebbe aspettato un commento su un certo prof... MA RICORDO CHE I BLOG VENGONO MEMORIZZATI NELLA CACHE DA GOOGLE...NON VORREI CHE FACENDO UNA RICERCA COL SUO NOME E COGNOME ARRIVASSE AL MIO!!!
E ora..a noi!